
Ottima accoglienza da parte di Boscolo Hotel Milano, per una notte tranquilla di ricarica, sia nostra che di Kit (il nostro mezzo futuristico, Renault Fluence ZE offerta da Boldrin Auto – Mestre), che si è serenamente abbeverata nel lussuoso parcheggio del medesimo Hotel.
Di prima mattina l’incontro con Giovanni Storti, del famoso trio di Aldo, Giovanni e Giacomo, per una scorribanda nelle vie del centro storico di Milano. Abbiamo chiacchierato, condividendo i nostri progetti, di Henable e di Fingertalks.
Passando per strade “inaccessibili” è stato bello scoprire come la filosofia che ci anima, sia in realtà condivisa e entusiasmante anche per chi, come Giovanni, si affaccia a questo “mondo” non solo per esigenze personali. Ciò ha rinforzato la nostra convinzione di essere sulla strada giusta per creare un sistema completo e autosufficiente che possa fare da humus a prossime iniziative digitali.
Grande appassionato di sport Giovanni, di ritorno da una gara ciclistica, si è presentato in bicicletta ed ha entusiasticamente guidato la nostra Kit, rimanendone a sua vota molto colpito, chissà che un domani un iniziativa come la nostra sia finalmente alla portata di tutti ? Così come le nostre “digitalizzazioni” finalmente comprese come un servizio reale finalizzato alla soluzione di problemi concreti.
Ricaricato il tempo di un caffè, e via verso Torino per improbabili strade di campagna, abbiamo infatti scoperto che Kit ci offre una migliore autonomia se percorriamo strade più tortuose e “anticonformiste”, quasi voler a sua volta sottolineare le caratteristiche del nostro progetto …. un team a 360° !
Ora, grazie ad un po’ di faccia tosta e alla comprovata ospitalità Italiana, siamo a Cigliano, Provincia di Vercelli, che ci ricorda un po’ la “Statale 17” (“come è lunga da far tutta” Cit. Francesco Guccini). Seduti ad un bar nella stazione di servizio agip, stiamo tranquillamente succhiando quel po’ di energia che ci porterà a Torino stasera, pronti per una grande giornata di incontri.
Ferdi
2 Commenti
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Ciao Fernando
bello un diario di viaggio in un impresa a cui nessuno aveva mai pensato, se ci riesci a fare il giro d’italia con una vettura elettrica sarai il primo essere umano che ci riesce, e sicuramente entrerai nei libri di storia.
Federico